COMUNICATO STAMPA
Una giornata per l’acqua: domenica 3 aprile a Trento presso il Cso Bruno, giochi, musica, laboratori per bambini, cena e teatro, per sostenere la campagna “2sì per l’acqua bene comune”per il referendum del prossimo 12 giugno.
Arte, creatività, volontariato, confronto, sensibilizzazione, allegria, socialità. Le tante facce della politica così come la intendiamo noi. Perché si scrive acqua ma si legge democrazia.
Il prossimo 3 aprile si prospetta non solo una domenica all’insegna del sole, ma anche …dell’acqua! No, niente pioggia, se il meteo trentino non c’inganna, il tempo terrà bene. Il Centro Sociale Bruno e le tante e diverse realtà che fanno parte del Comitato Promotore trentino “2Sì per l’acqua bene comune” hanno organizzato una domenica diversa, incentrata sull’acqua e la sua difesa come bene che deve rimanere a disposizione di tutti attraverso il prossimo referendum di giugno. Esaltando la sua capacità di aggregare e farci divertire. Perché l’acqua, “trasparente e in movimento”, è anche e soprattutto, vita ed allegria. Così come hanno dimostrato anche le oltre 300.000 persone che domenica 26 marzo si sono date appuntamento a Roma da tutta Italia (pullman anche dal Trentino), per la Manifestazione Nazionale per i referendum.
E allora si parte alle 15.30 con i laboratori sull’acqua per i più piccoli, si prosegue con la “Jam Sassion fluida” fino all’ora di cena, e dopo panini, bibite e piatti alla griglia, lo spettacolo “Aquamana” che la compagnia teatrale trentino-laziale di Michele Trotter ha scritto ad hoc per il referendum per la ripubblicizzazione dei servizi idrici, e che mette a disposizione della campagna referendaria.
Due parole sulla succosa parte musicale: hanno deciso di offrire le proprie note a sostegno della campagna di autofinanziamento del referendum alcuni fra i nomi più noti del panorama pop, jazz e folk del Trentino. Parliamo ad esempio di Renato Labalestra, chitarrista di gruppi come Radio Ottanta ed Articolo 3ntino, e che domenica sarà in campo con la formazione dei 4ward! (con Pietro Cappelletti al basso e l’incantevole voce di Monica Broseghini). Ci sarà il jazz di Roberto Zecchinelli, da tempo parte della ristretta cerchia dei bassisti jazz italiani orgogliosamente legati allo strumento elettrico, e che fra gli altri ha suonato con Stefano Battaglia, "Blue" Lou Marini, Maria Schneider, Francesco Bearzatti, Gianluca Petrella e molti altri. Note etnofolk arriveranno invece dal Mundo Afora, che nella particolare crasi delle sonorità di Europa, America latina ed Africa ci riporteranno alle note più viscerali, che appartengono proprio all’acqua come simbolo ancestrale. Tutti artisti che assieme ad altri, non si sono fatti pregare per venire a suonare gratuitamente per la causa dell’acqua bene comune.
Il Comitato trentino “2sì per l’acqua bene comune” è una piattaforma ampia che include soggetti “dalle parrocchie ai centri sociali”, passando per i tanti comitati “Acqua Bene Comune” sorti spontaneamente su tutto il territorio (ormai completamente mappato). Assieme al centro sociale della nostra città, altro spazio aperto e creativo, è impegnato nella ricerca di fondi per il referendum dei prossimi 12 e 13 giugno. E’ un altro tratto distintivo di questo referendum, che si autofinanzia, non dipende da soggetti politici, e propone anche il meccanismo del prestito e del rimborso (per maggiori info a riguardo: acquabenecomune.org).
Una domenica diversa, all’insegna dell’impegno dell’informazione, dell’allegria. E che darà una gran mano a questa battaglia di civiltà.
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