12.1.11

In attesa della decisione della Corte Costituzionale sui referendum

Mercoledì 12 gennaio la Corte Costituzionale si riunisce in Camera di Consiglio per discutere l'ammissibilità dei questiti referendari. Si tratta di una tappa fondamentale del percorso referendario e per la ripubblicizzazione dei servizi idrici. La Consulta si dovrà pronunciare ufficialmente entro il 10 febbraio 2011.

I promotori dei tre quesiti referendari stanno, intanto continuando la campagna per una moratoria reale dei processi di privatizzazione finchè il referendum non dia la possibilità a tutti di esprimersi sulla gestione dell'acqua.

Se non hai ancora firmato puoi farlo sottoscrivendo l'appello.

I Promotori del referendum si stanno già mobilitando per preparasi asostenere la campagna referendaria.

Per approfondimenti e dare il tuo sostegno ai referendum.

NON FARTI PORTARE VIA L'ACQUA

Partiti multinazionali, banche e i soliti imprenditori con gli agganci giusti stanno mettendo le mani sulle aziende pubbliche dell'acqua e sui rubinetti di milioni d’italiani. Fra questi potresti esserci anche tu.

Da anni, una grande coalizione sociale e cittadina cerca, invece, di difendere la gestione pubblica dell'acqua promuovendo il controllo e la partecipazione diretta dei cittadini alle decisioni su un bene comune di vitale importanza.

Il governo da un anno ha varato una norma che obbliga le aziende pubbliche a dismettere buona parte del loro capitale a favore dei privati entro il 2011. Contro questa legge abbiamo promosso 3 referendum e raccolto 1,4 milioni di firme per ciascuno di essi (record della storia repubblicana). Ora vogliamo che tutti i cittadini si possano esprimere e votare.

Aiutaci a sostenere la campagna referendaria, a informare tutti gli italiani del pericolo che corrono e del modo per fermarli.

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